Colpo di acceleratore per l'avventura piacentina all'esposizione universale del prossimo anno. Il tempo stringe. I soci dell'associazione temporanea Ats Piacenza Expo 2015 si sono riuniti e hanno assunto numerose decisioni. A darne conto è il presidente di Ats, Silvio Ferrari.
Due i passaggi fondamentali: è stato individuato il gestore che si occuperà della governance e c'è sicurezza sulla dote di 2milioni e 3/4cento mila euro a sostegno di progetti pro-Expo. Con ordine. Il gestore sarà Bloomet, società di marketing territoriale presieduta da Elisabetta Virtuani. Svolgerà un servizio di coordinamento delle iniziative, curerà il palinsesto dei progetti e il team operativo per la piazzetta Piacenza.
Ferrari sottolinea poi la «serenità» raggiunta sui fondi pubblici dopo le sollecitazioni della stessa Ats, con la formalizzazione degli impegni per 500 mila euro ciascuno da parte di Comune, Provincia, Camera di Commercio, a cui si aggiungono altrettanti euro della Fondazione, per quest'ultima però 150 mila euro sono già destinati a progetti individuati dall'ente filantropico sempre per Expo. Altri fondi sono di fonte privata dai soci (categorie economiche) dell'Ats.
Peraltro, spiega Ferrari, ci saranno due contabilità separate in Ats, una per i denari messi a disposizione dai privati e si stanno cercando anche nuovi sponsor, l'altra per i denari pubblici, da impiegare con tutte le garanzie e le modalità di legge del caso, una parte dei quali restano comunque a disposizione degli enti stessi per iniziative interne. Non è tutto.
Sono stati decisi i criteri per scegliere i tecnici fornitori dei servizi, se ne occuperà una terna di figure super partes per valutare le proposte e gli aspetti economici. Per attuare le iniziative legate invece alla comunicazione verranno fatti presumibilmente avvisi pubblici.
E' stato fissato il crono-programma dei mesi di luglio e agosto, decisa la costituzione del Vivaio-giovani, che sarà oggetto di specifica presentazione. Ne faranno parte cinque o sei neo-laureati in agraria, economia e commercio, ingegneria, un gruppo permanente attivo fino a ottobre 2015, questi giovani, da selezionare, saranno coinvolti su più temi, anzitutto il marchio-Piacenza e le caratteristiche della piazzetta della nostra provincia ad Expo 2015. Non dovranno agire come creativi, ma individuare piuttosto i valori generali su cui puntare.
Ieri si è svolta anche una riunione tra Ferrari e i coordinatori dei vari tavoli istituiti per questo percorso: «Siamo alle battute finali per definire i progetti prioritari» anticipa Ferrari, che nei prossimi giorni potrà presentare i progetti-bandiera di maggior impatto su cui concentrare gli sforzi, per tante altre belle idee avanzate non ci sarà una bocciatura, ma si cercheranno forme di sostegno («per capitalizzare tutto, magari attraverso altre fonti di finanziamento»). La prossima settimana dovrebbe essere pronto il primo palinsesto dei progetti. Si tratta comunque di un modo di procedere in continuo divenire. «Mi sto attivando per verificare ulteriori risorse private, individuando progetto per progetto e sponsor per sponsor, cercando di valutare al meglio le ricadute» promette il presidente di Ats. Patrizia Soffientini Libertà del 02/07/2014
|