Troppe commesse, si passerà da 700 a 900 lavoratori

Polo di Mantenimento sempre al centro dell'attenzione: va prendendo corpo l'auspicato potenziamento della struttura militare piacentina, confermata da un recente incontro romano tra sindacati e vertici della Difesa, quando è stato tratteggiato un piano industriale condiviso che dovrebbe ricevere a medio termine le necessarie risorse.
Da recenti indiscrezioni piacentine pare che si debbano portare i lavoratori dai poco più dei 700 attuali a circa 900, un forte incremento per far fronte alla manutenzione di tanti mezzi militari impegnati sul fronte dei Balcani, del Medio Oriente e in Iraq.
Da questi numeri restano esclusi il Laboratorio Pontieri, che segue un suo percorso, e le maestranze pavesi, che pure verranno accorpate al nostro “Polo”.
Fin qui, le notizie in positivo, che pure attendono una concretizzazione in termini di sostegni economici.