L'assemblea dei soci di Enìa ha approvato ieri a Parma il bilancio 2009, l'ultimo prima della fusione con Iride operativa dal prossimo luglio.
Ecco i principali dati già diffusi nelle scorse settimane dopo essere stati licenziati dal consiglio di amministrazione.
I ricavi di gruppo si attestano a 999,7 milioni di euro, in diminuzione rispetto al 2008 principalmente per effetto, spiega la società, della riorganizzazione delle attività di gruppo che, nel corso dell'anno, ha trasferito dalla controllata Enìa Energia alla collegata Sinergie Italiane le attività di trading (con fatturato di 310 milioni di euro).
In assenza di tale impatto i ricavi sarebbero risultati sostanzialmente in linea con i 1.377 milioni di euro del 2008, scontando tuttavia gli effetti della riduzione dei prezzi di riferimento del settore energetico e di un contesto di mercato particolarmente difficile che ha generato, in particolar modo nel settore produttivo, una contrazione della domanda di energia elettrica e gas.
Il margine operativo lordo (ebitda) aumenta del 5,1 %, passando da 175,3 milioni di euro del 2008 a 184,3 milioni di euro nel 2009. La crescita è riconducibile, si legge nel comunicato, prevalentemente alle performance dei settori idrico e teleriscaldamento e alle sinergie operative conseguite in corso d'anno. L'incidenza dell'ebirda sui ricavi consolidati è pari al 18,4%.
L'ebit di periodo presenta un incremento dello 0,7%, passando dagli 81,6 milioni di euro del 2008 agli 82,2 milioni di euro del 2009, con una incidenza sui ricavi consolidati pari all'8,2%.
Il risultato netto è pari a 36 milioni di euro, in aumento del 2,7% rispetto al 2008.
L'indebitamento finanziario netto è pari a 636,7 milioni (548,1 milioni al 31/12/2008) a fronte dell'incremento degli investimenti di sviluppo.
Gli investimenti lordi effettuati ammontano a 201 milioni di euro (+25,7% rispetto al 2008).
L'assemblea ha approvato distribuzione di un dividendo lordo per il 2009 pari a 0,357 euro per azione, per un monte complessivo di circa 37,8 milioni di euro, in linea con il 2008. Il dividendo verrà posto in pagamento il 10 giugno 2010.
E' stato inoltre nominato il nuovo collegio sindacale che risulta così composto: Alessandro Dolcetti, indicato nella lista di candidati presentata dai soci di minoranza, presidente; Ilaria Arlandini e Luigi Capitani, indicati nella lista presentata dai soci di maggioranza, sindaci effettivi; Giorgio Visconti e Marco Benvenuto Lovati, indicati rispettivamente nella lista presentata dai soci di maggioranza e in quella presentata dai soci di minoranza, sindaci supplenti.
Libertà del 30/04/2010
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