Votanti ore 22 del 7 giugno 2009
Votanti alle ore 22 del 7 giugno 2009.
Europee 74,60% (nel 2004 78,55%)
Provinciali 72,89 ( nel 2004 76,69%)
Comunali 77,17% (nel 2004 78,88%)
da Libertà del giorno 8 giugno 2009 : Sempre meno i piacentini alle urne . Ed emerge anche il fenomeno delle schede rifiutate: tengono solo le Comunali Agazzano -3, Cadeo -8, Caminata -5, Castelsangiovanni -4, Castelvetro -7, Cortemaggiore -7, Ferriere -8, Gropparello -6, Monticelli -5, Nibbiano -5, Ottone -4, Pecorara -3, Piacenza -5, Rottofreno -8, Sarmato -4, Villanova -6, Zerba -17, Ziano -5. Non sono le temperature di un rigido inverno, ma si tratta del calo percentuale di affluenza che si è registrato nella nostra provincia rispetto alle elezioni del 2004: tra Europee e Provinciali le cifre cambiano di poco, in qualche paese va meglio con le Comunali ma la disaffezione dei piacentini emerge prepotentemente. Il dato medio generale parla chiaro: alle 22 di ieri, orario di chiusura della due giorni elettorale, ha votato per le Europee il 74,66 per cento degli aventi diritto (-3,88 per cento rispetto al 78,54 di cinque anni fa), per le Provinciali si è espresso il 72,82 per cento (-3,86 per cento sul 76,68 del 2004), mentre per le Comunali che hanno visto impegnati 35 amministrazioni si registra un'affluenza complessiva del 77,16 per cento, contro il 78,94 delle precedenti consultazioni (-1,78).
In quest'ultimo caso, ci sono alcune realtà come Besenzone, Lugagnano, Morfasso, Piozzano e San Pietro in Cerro in cui si è verificata un'inversione di tendenza, con lievi ma significativi rialzi di partecipazione. Ma il numero che balza agli occhi è anche un altro: rispetto alle consultazioni di cinque anni fa, fatte salve le proporzioni dovute ai cambiamenti degli aventi diritto hanno votato circa novemila persone in meno. Particolarmente significativo il dato di Piacenza: alle Europee si è passato da un'affluenza del 75,82 per cento del 2004 al 70,87 per cento di ieri, alle Provinciali non cambia tanto: 74,96 per cento contro 69,69 del 2009. Ma dall'analisi dei dati emerge un'altra considerazione, che rende ancora più preoccupante il calo di partecipazione: molte persone chiamate a votare per le Comunali nei rispettivi paesi non hanno voluto ritirare la scheda per le Europee e spesso anche per le Provinciali. Un fenomeno di rifiuto che si è verificato anche a Piacenza città: basti notare come per l'Europa si sono espresse 54mila 885 persone, mentre per le Provincia sono state 54mila 613. Una differenza di oltre 270 elettori, che si può spiegare anche in altri comuni (Podenzano in primis) con la presenza di militari e forze dell'ordine, ma che nasconde in sè anche una certa disaffezione o scarso interesse per le questioni più prettamente locali. Cinque anni fa le differenze furono molto inferiori, forse anche a causa della presenza di una maggior numero di candidati per lo scranno più ambito di via Garibaldi. Michele Rancati quotidiano Libertà del 08/06/2009
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