La presentazione del Presidente Luigi Mori
"Piacenza che verrà" - Nuove opportunità nella città che vuole migliorare
Sabato 12 gennaio 2008, presso il Circolo dell'Unione di Piacenza, è nata l'associazione "Piacenza che verrà".
Il Consiglio Direttivo è così composto : Luigi Mori, Presidente Filippo Barani, vicepresidente Rossana Vernizzi, segretario Stefano Cordera, tesoriere Damiano Vivacqua, consigliere Sandro Romersi, consigliere Filiberto Putzu, consigliere.
Ecco la presentazione del Presidente Luigi Mori :
La difficoltà della politica attuale ed il suo scollamento con la società civile, la sempre più travagliata relazione tra Istituzioni, politica e cittadini si traduce nella scarsa partecipazione di questi ultimi nella gestione della cosa pubblica, nella frattura tra paese reale e paese formale.
Risultano prioritari ed urgenti per Noi i problemi concreti dei cittadini, le loro aspettative e le soluzioni che si possono generare insieme.
Riteniamo inoltre importante fare riferimento ad un insieme di valori, di impegni e di iniziative che ci proponiamo di condividere con tutti coloro che vorranno seguirci ed essere con noi a far parte di “Piacenza che verrà”.
L'ascolto ed un'accurata analisi dei bisogni sia reali che potenziali, sia attuali che futuri risulta indispensabile, soprattutto in una fase in cui per Piacenza si aprono nuovi scenari e straordinarie opportunità di sviluppo urbano, sociale ed economico.
Crediamo inoltre che occorra una corretta informazione praticata da persone che, con chiarezza e determinazione, si assumano le responsabilità riguardo al proprio operato in un momento in cui nessuno sembra essere responsabile di qualcosa, e che sappiano fare convivere consolidate e tradizionali azioni con quell’apporto di innovazione e progresso indispensabile per soddisfare nuovi e antichi bisogni.
“Piacenza che Verrà” vuole suggerire e sviluppare un modo nuovo di gestione della cosa pubblica che sia in grado di coniugare innovazione e tradizione, di piegare le ragioni della politica ideologica a quelle della concretezza e dello sviluppo, di costruire momenti e incontri dove la capacità progettuale, la ricerca delle risorse e il disegno della evoluzione complessiva dello sviluppo di Piacenza sia parte fondamentale di una più articolata strategia di gestione del territorio piacentino.
Oggi vogliamo mettere a disposizione per questa nuova esperienza il nostro contributo affinché Piacenza possa offrire ai propri Cittadini straordinarie opportunità di miglioramento della qualità della vita.
Piacenza deve cambiare ….. adesso le premesse ci sono.
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