Il servizio funzionerà ogni notte dall'una alle 5
(s. s.) Un taxi sempre disponibile nelle ore notturne, dall'una alle cinque, contattando un numero di cellulare (348.4485155), mentre la sala operativa della questura, tramite collegamento satellitare delle vetture, terrà sotto controllo ed interverrà in caso di emergenza lanciata dal taxista.
Per il giorno continuerà ad essere in funzione il consueto indirizzo telefonico del radiotaxi (0523.591919).
Decolla già da questa notte il nuovo servizio notturno di taxi che all'interno della commissione ad hoc presieduta dalla consigliera comunale Giulia Piroli ha condotto in porto, superando diversi scogli.
Nelle settimane scorse un altro consigliere comunale, l'avvocato Benedetto Ricciardi, durante le comunicazioni precedenti l'assemblea, aveva reiterato la richiesta del taxi di notte anche all'ombra del Gotico, già peraltro da diverso tempo oggetto di esame da parte della categoria (intenzionata a risolvere prima il problema della sicurezza degli operatori al volante) e della commissione taxi (con un incipit già nella precedente legislatura).
Soddisfatta l'amministrazione, con l'assessore Sabrina Freda (da cui sono attesi 5mila euro ad integrazione delle spese sostenute dai taxisti per il collegamento satellitare), con i consiglieri Piroli e Ricciardi, soddisfatti i consumatori, ieri rappresentati da Giuseppina Schiavi, e soddisfatta anche la questura che nell'incontro di presentazione, ha ribadito tramite il capo di Gabinetto Girolamo Lacquaniti il proprio impegno a sorvegliare dalla sala operativa le vetture che denunciassero un'emergenza (segnalata direttamente alla centrale tramite un dispositivo istallato sull'auto del taxista).
Soddisfatti ma con più di un mal di pancia ancora da esaurire i taxisti, almeno qualcuno di loro. Santino Buscone, vice presidente della Cooperativa taxisti piacentini presieduta da Massimo Ranzani, entrambi all'incontro di ieri, al termine dalla riunione, pur sottoscrivendo in toto l'impegno ai nastri di partenza, dichiara: «Bene il nostro operato, che viene incontro a quanto l'amministrazione chiedeva. Ma le nostre richieste rimangono senza ascolto ». Quali? «Le nuove tariffe che entreranno in vigore da maggio-giugno 2010 contengono aumenti per noi troppo contenuti, ad un livello che in province limitrofe era già stato toccato nel 2005. Avevamo chiesto una corsia preferenziale sulla Caorsana, che è arrivata ma non per noi. E in piazzale Marconi la pensilina dei taxisti non è ci è assicurato che verrà spostata nella nostra futura collocazione, e cioè dalla parte opposta». Libertà del 2/12/2009
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