Mozione di Paolo Mancioppi (LegaNord)

Civiltà occidentale messa a dura prova dai «fenomeni immigratori», Islam in pressing anche in Italia, la necessità di difendere «simboli stessi della nostra identità culturale» come i crocifissi.
Questo il senso di una mozione del leghista Paolo Mancioppi che ha fatto discutere l'altro ieri il consiglio comunale :impegnare la giunta ad assicurare «la presenza dei crocifissi in ogni aula scolastica».
Lassessore Giovanna Calciati ha assicurato Mancioppi che i crocefissi stanno al loro posto in tutte le aule scolastiche.
Paolo Dosi e Alberto Squeri, della Margherita hanno contestato: la «visione antagonista» del Carroccio rispetto agli immigrati di religione islamica; in questo contesto il «contenuto trascendente del crocifisso viene svilito».
Gianni D'Amo dei Ds ha sostenuto che il crocifisso «non va usato per dare via delle crocifissate, perché così si contraddice il suo vero significato incarnato da chi si è fatto uccidere per amore degli uomini». Mancioppi e Filiberto Putzu (Piacenza Nostra) hanno cercato di spiegare che la mozioni doveva essere presa limitandosi al contenuto, ma l'aula l'ha respinta.