Le elezioni Regionali hanno rivelato come il divario tra Popolo della libertà e Lega nord si sia ridotto a poco più di sette punti nella nostra provincia: 29,37 contro 21,97 per cento.
Si tratta di un dato che a Piacenza può cambiare i rapporti di forza all'interno della coalizione di centrodestra, soprattutto in vista delle Comunali 2012?
Secondo il Carroccio probabilmente sì: i leghisti escono rafforzati nell'idea che il candidato a sindaco per il dopo Reggi dovrà portare la camicia verde.
Nessuna chiusura da parte del Pdl, i cui vertici fanno però notare come la differenza nel comune di Piacenza resti molto elevata a proprio favore: 30,63 a 17,94 per cento.
"Io credo che ogni elezioni faccia storia a sè - commenta il coordinatore provinciale e deputato del Popolo della libertà, Tommaso Foti - e dell'esito di questa tornata noi siamo soddisfatti: tra tante difficoltà, a cominciare dal cambio in corsa di ben due candidati su tre, abbiamo sostanzialmente confermato i numeri delle Provinciali 2009, stando di 5 punti sopra la media regionale e 2,5 sopra media nazionale del partito".
Il Carroccio punta a esprimere il candidato per Palazzo Mercanti nel 2012: che dite? "Che sono andati bene - risponde Foti - e hanno tutto il diritto di farlo, sono stato il primo a riconoscerlo in tempi non sospetti. Credo però che sia meglio ragionare insieme su come esprimere anche il sindaco, non solo l'aspirante, quindi assieme agli amici della Lega nord ci confronteremo sul modo migliore per battere il centrosinistra. Tenendo conto di due fattori: in città i rapporti di forza sono diversi da quelli provinciali e la coalizione non raggiunge da sola la maggioranza assoluta. La vittoria andrà costruita pezzo per pezzo, chiunque sia il candidato".
Eppure i leghisti "volano" sulle ali di un entusiasmo che li ha portati a "braccare" il Pdl, soprattutto in provincia: "In questi anni abbiamo convinto uno zoccolo duro di elettori che si è ben radicato - dice il parlamentare del Carroccio, Massimo Polledri - e oggi siamo di fronte a percentuali stratosferiche. La gente premia il fatto che parliamo chiaro, siamo coerenti e ascoltiamo i bisogni dei cittadini. Forse abbiamo tolto qualche voto al Pdl, ma credo che si siano spostati da noi molti delusi del Pd". Cambia qualcosa nel rapporto con gli alleati? "Direi di no - afferma Polledri - andiamo avanti uniti con l'obiettivo di vincere il Comune 2012. Al massimo, oltre al sindaco chiederemo anche il vicesindaco. E' ovviamente una battuta, però è chiaro a tutti che la Lega si propone come affidabile forza di governo anche per Piacenza".
Libertà del 31/03/2010
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