Poca gente, quasi nessun turista. Prezzi stracciati, spiagge dorate e natura selvaggia.
Uno spicchio d’Oriente vicino all’Europa che non viene in mente a nessuno, un Paese non Paese mai riconosciuto dalla comunità internazionale. È Cipro, terza isola del Mediterraneo per grandezza, dopo Sicilia e Sardegna. Dal 1974 l'isola è divisa in due: il colpo di stato pro énosis (unione con la Grecia) e l’intervento della Turchia, che occupò un terzo del territorio costituendo nel 1983 la Repubblica Turca di Cipro del Nord, hanno portato a un Sud greco sovrappopolato e in pieno sviluppo, e a un Nord turco sottopopolato e osteggiato da tutti. Ed è proprio nella parte più settentrionale di Cipro, quella della penisola di Karpaz, quasi ignorata dal turismo, che è rimasto uno scampolo di Mediterraneo autentico, ricco di storia, di natura generosa, spiagge infinite dove nidificano tartarughe Caretta aretta, memorie romane, castelli fra le rocce, chiese e monasteri secolari. La vita è semplice e senza stress. Certo, dal 2003 – quando è stato aperto per la prima volta il confine e gli spostamenti da una parte all’altra dell’isola sono diventati più agevoli – qualcosa è cambiato: maggiore interesse degli investitori stranieri e dei turisti. E da quest’anno si può contare su voli speciali estivi fino al 27 settembre con partenze da Bergamo, Rimini e Roma (via Bodrum) fino all’aeroporto di Ercan. In alternativa volo di linea via Istanbul. Si atterra tardi alla sera (alcuni voli fra le 23 e le 2 del mattino), le città più vicine sono Nicosia (a 15 minuti dall’aeroporto, interessante da visitare, ma non meta di vacanze), e Kyrenia (40 minuti di auto). La costa di Salamina dista un’oretta. Il consiglio? Partire anche fuori stagione perché a settembre-ottobre il clima è dolce.
LA PENISOLA DI KARPAZ, ARCADIA MEDITERRANEA - sono 80 chilometri di spiagge vuote, un lungo dito nell’estrema parte Est di Cipro: spiagge praticamente deserte, per chilometri e chilometri. Dune altissime tra ginepri e ulivi selvaggi. Asini e pecore che pascolano solitari. Ma per arrivare in questa arcadia mediterranea è necessario un buon 4x4 (si guida a sinistra), perché alcune strade non sono asfaltate. Il paese più remoto è Dipkarpaz (Rizokarpaso), uno dei pochi posti del Nord dove i cipreci (greco-ciprioti, qualche decina) vivono ancora insieme ai turchi, e la chiesa ortodossa attiva, anche se senza campane, affianca un’imponente moschea. Rustica, ma più che accettabile l’ospitalità delle Karpaz Arch Houses, costruzioni in pietra di 130 anni, recuperate con cura e arredate semplicemente. Nel ristorante il giovane Osman propone ricette tipiche, a base di pollo, agnello e pesce. Poco distante c’è Villa Carparis, in un giardino di agrumi, banani, rose e gelsomini, a 3 chilometri dall’Ayfilon Beach. Dal paese, verso nord, si va alla scoperta dei siti paleocristiani di Ayios Philon e Aphendrika, che si affacciano solitari sul Mediterraneo. Qui vale una sosta The Oasis at Ayios Philon, dove un tempo c’era un antico porto romano. Alle spalle i ruderi di una cappella del X secolo tra le fondamenta di una basilica, con vasto pavimento a mosaico. Sotto una tettoia, all’ombra delle palme, a picco sul mare, sfilano i meze, i tipici antipasti mediorientali: dai fagiolini ai peperoni rossi, dallo yogurt con cetrioli e capperi alla crema di ceci piccante. E basta scendere una scalinata per tuffarsi nel mare turchese.
TRA SPIAGGE DORATE E ANTICHI MONASTERI - Verso sud si dipanano oltre 10 chilometri di sabbia dorata, praticamente deserti. È Nangomi, la Golden Beach, o Spiaggia Dorata, la più famosa di Cipro Nord. Immensa distesa solitaria, protetta da dune altissime coperte di macchia mediterranea e cespugli di lentisco secolari. Luogo veramente selvaggio, dove le tartarughe Caretta caretta depongono le uova. Solo le tracce di chi passeggia sulla riva e qualche ristorante spartano, senza elettricità: Livana (tel. 0090.542.88.21.563), che ha anche delle palafitte a pochi metri dall’acqua; Hasan’s Turtle Beach Restaurant (tel. 0090.392.37.22.007), con casette di legno tra ginepri giganti e Burhan’s Place, sette bungalow in legno, semplicissimi, a 150 metri dal mare. Superato il cancello per il Monastero dell’Apostolo Andrea, che qui sarebbe sbarcato provenendo dalla Palestina, si apre uno scenario poco felice di baracche, un albergo-casermone, un triste bazar accanto al convento, che ormai sta cadendo a pezzi, e le case della piccola comunità greco-cipriota: le Nazioni Unite le stanno ricostruendo, ma sono ancora in cantiere. Via terra, 5 chilometri di strada accidentata terminano a Capo Sant’Andrea, il roccioso Zafer Burnu, a solo 70 chilometri dalle coste dell’Anatolia. Via mare, rivolgendosi a Nautilus Scuba Diving School (tel. 0090.392.22.73.160, www.nautilusdivingcyp.com), si arriva agli isolotti Klidhes, dove vivono colonie di gabbiani e uccelli marini, e i sub si emozionano a scoprire sui fondali il relitto di un piroscafo naufragato. Per gli amanti dell'archeologia, tappa obbligata è Salamina, sulla strada per Famagosta. Gli scavi occupano un’area immensa da percorrere a piedi; richiedono almeno un paio di ore solo i punti più importanti: l’anfiteatro romano, utilizzato in estate per spettacoli teatrali e musicali, il gymnasium, le terme, il mercato, la villa romana, la basilica di Ayios Epifánios e quella di Kambanopetra (IV sec.). All’estremità occidentale della necropoli si trovano la Chiesa e il Monastero di San Barnabas (477 a.C., ma l’attuale struttura risale al 1756). Proprio a due passi dalle rovine ha aperto un resort per famiglie con bambini, Yeldener Crystal Rocks: comodi bungalow nel verde, due piscine, di cui una per i più piccoli, la spiaggia di fronte.
Come arrivare In aereo: Turkish Airlines (tel. 02.80.56.051, 06.45.21.38.49, www.turkishairlines.com) vola a Ercan con stop over a Istanbul: a-r da Milano da 451,22 €, da Roma da 601,26 €. In estate charter diretti Tailwind (www.tailwind.com.tr), con scalo tecnico a Bodrum (4 ore): da Bergamo (il lunedì fino al 27 settembre); Rimini (il lunedì dal 2 al 30 agosto); Roma (il martedì dal 3 al 31 agost)o. Agosto 299 €, settembre 199 € + tasse. Si può prenotare con Mete di Prima Classe (tel. 0422.36.34.59, www.prima-classe.net), che propone anche pacchetti di 8 giorni con mezza pensione al Long Beach Resort, gestione italiana sulla spiaggia di Salamina (www.longbeachcyprus.com) e volo a-r: in agosto da 599 €, settembre da 399 €; bambini da 2 a 12 anni 120 €. Noleggio auto: Green Car Rentals, tel. 0090.392.82.18.837, www.greenrentacar.com; Karapasha & Son ltd, tel. 0090.392.81.57.434, www.karapasha.com.
Dove dormire Karpaz Arch Houses Antiche costruzioni in pietra nel verde. Indirizzo: Dipkarpaz (Iskele), tel. 0090.392.37.22.009, www.karpazarchhouses.com. Prezzi: doppia b&b da 46 €. Ristorante tradizionale (da 15 €).
Villa Carparis Sei casette bianche con patio, a 3 chilometri dall’Ayphilon Beach. Indirizzo: Dipkarpaz (Iskele), tel. 0090.533.86.44.431, www.villacarparis.com. Prezzi: doppia b&b da 55 €, per più di una notte da 50 € (bambini 0-6 anni gratis; ragazzi 7-12 10 €).
Burhan’s Place Sette bungalow, a 150 metri dalla spiaggia dove depongono le uova le tartarughe. Indirizzo: Golden Beach (penisola di Karpaz), tel. 0090.542.85.42.988, www.burhansgoldenbeach.com. Prezzi: doppia b&b da 45 €.
Yeldener Crystal Rocks Ideale per famiglie con bambini: 62 bungalow nel verde, spiaggetta. Vicino a Salamina. Indirizzo: Salamis Yolu, Crystal Rocks Tatil Köyü (Famagosta), tel. 0090.392.37.89.800, www.yeldenercrystalrocks.com. Prezzi: doppia b&b da 45 €.
Il cambio: 1 sterlina = 1,22 €
Indirizzi utili TRNC, Ufficio di rappresentanza di Cipro del Nord Info: Roma, tel. 06.48.91.34.43, www.northcyprus.cc, www.turchiaeuropa.com (con pagina in italiano dedicata a Cipro Nord).
Uffici Informazioni Turistiche A Kyrenia, tel. 0090.392.81.52.145. A Famagosta, tel. 0090.392.36.62.864.
|