Se per ritrovare le targhe alterne sospese a inizio di dicembre, i piacentini potranno attendere fino a giovedì 13 gennaio, da venerdì 7 entrerà in vigore il “giro di vite” preannunciato per le auto non catalizzate.
Gli oltre 21mila possessori di vetture non conformi alla prima direttiva Euro (circa il 34% del totale parco macchine secondo le ultime rilevazioni del Comune del 2003) avranno vita difficile per muoversi in città: costretti, durante un'ampia fascia oraria in tutti i giorni feriali, a restare fuori dalla “zona stretta” (l'area compresa tra le vie Roma, Borghetto, Campagna, Taverna, Malta, Stradone Farnese, P. Passeggio, piazzale Roma) e interdetti ogni giovedì sull'intero territorio delle targhe alterne.
Fra le novità in arrivo, pure lo spostamento alla Farnesiana del bus navetta in funzione dal Cimitero a Piazza Cavalli, e lo stop ai mezzi pesanti sulle arterie urbane, a partire da fine gennaio, in concomitanza con la programmata apertura di uno dei primi tratti della nuova Tangenziale sud.
I provvedimenti finalizzati a limitare la mobilità dei mezzi non catalizzati saranno quelli dall'impatto maggiore sugli automobilisti e resteranno operativi da venerdì prossimo fino al 31 marzo, quando il protocollo regionale “Liberiamo l'aria” verrà archiviato come ogni primavera. Ad essere coinvolte sono tutte le vetture e gli autocarri, immatricolati prima del primo gennaio 1993, più le moto a due tempi più vecchie e inquinanti (ovvero non conformi alla Direttiva 97/24/CE) “pre Euro”: le norme stabiliscono che fino a domani, 6 gennaio, lo stop obbligato interessi il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 8,30 alle 10,30 e dalle 17,30 alle 19,30, mentre a partire dal 7 il divieto di circolazione si estenda nei medesimi giorni, dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19,30, anche se i veicoli sono provvisti di bollino blu. Gli stessi mezzi nella giornata del giovedì devono sottostare alla limitazione totale nell'area in cui sono in vigore le targhe alterne.
A causa del deludente riscontro di utenza durante il primo periodo di restrizioni del traffico (partito il 21 ottobre scorso), l'amministrazione comunale ha deciso di sopprimere il bus navetta che per quattro giovedì, dal 4 al 25 novembre, ha messo in comunicazione il Cimitero con piazza Cavalli: oggi la giunta di Palazzo Mercanti darà il via ufficiale al nuovo convoglio destinato a collegare il quartiere Peep-Farnesiana con piazza S. Antonino, in servizio dal 13 gennaio. Il capolinea dovrebbe essere collocato in via Caduti sul Lavoro, presso il piazzale antistante il supermercato Lidl: da qui il pullman transiterà lungo lo Stradone Farnese per approdare in piazza S. Antonino. A spingere l'amministrazione comunale ad adottare tale modifica, sono stati i dati sull'utilizzo dei due pullman. Molto diversi fra loro: la navetta Stadio-piazza S. Antonino (operativa in tutti i giorni feriali) è stata premiata dagli utenti con una media di a circa 3,22 persone a corsa, e un picco dell'afflusso a bordo di 937 passeggeri, registrato il 25 novembre: pertanto è stata confermata. Discorso assai differente per l'autobus con partenza dal Cimitero: i viaggiatori racimolati sono stati veramente pochi, soltanto 220 nei quattro giovedì in cui ha funzionato.
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