Poco spazio a Borgo Faxhall, il sindaco pensa a un'area alla centrale.

Incontrando i residenti di viale Patrioti il sindaco ha dato notizia del cambio di rotta per l'autostazione (ora in piazza Cittadella e ipotizzata a Borgo Faxhall) : "Un'intenzione per ora" .
Spostare il terminal delle corriere a nord dei fasci di binari che escono dalla stazione ferroviaria in direzione est, e precisamente in un grande piazzale accanto alla Levante, un'area oggi occupata dal cantiere di Edipower per la riconversione a ciclo combinato dell'impianto.
L'area sarebbe disponibile dal gennaio 2006.
Alla nuova autostazione le corriere accederebbero da via XXI Aprile-via Diete di Roncaglia (provenendo dalla Valtidone) e da strada Caorsana (arrivando dalle altre vallate) dopo aver percorso (nel caso di Valnure e Valtrebbia) la tangenziale sud fino a Montale-Le Mose.
Nel progetto di terminal a Borgo Faxhall si puntava invece soprattutto su Corso Europa.
Un collegamento che resterebbe valido, ma con un utilizzo dei mezzi pubblici inferiore,
in modo da tranquillizzare gli abitanti di viale Patrioti, preoccupati per l'impatto ambientale.
Residenti soddisfatti (portavoce Maria Concetta Fornasari) anche per la conferma della pista ciclabile "prioritaria" che colleghi la rotonda in costruzione all'altezza dell'incrocio con via IV Novembre
con il deposito delle bici dei pendolari alla stazione.
"Realizzeremo la pista ciclabile nella trincea dei binari della vecchia linea ferroviaria Piacenza-Bettola"- ha considerato Reggi- "non appena ottenute le autorizzazioni delle burocrazie militari per l'utilizzo dei 3 metri di superficie dai binari".