Intervento del Consigliere Filiberto Putzu
Intervento del Consigliere Putzu (Gruppo PdL)
Faccio veramente fatica ad intervenire sul bilancio, e questo già anche lo scorso anno… Da quando cioè l’assessore al bilancio è la signora Paola De Micheli…. Questo suo modo efficientista,…. entusiata,…alla carramba stile Raffaella Carrà.... questo modo di sciorinare dati a valanga,... sinceramente mi infastidisce… non è lei Assessore in particolare che mi da noia,.... ma il modo in generale di chi ti travolge con le parole ....per dimostrare una competenza che poi, spesso , i fatti della vita hanno contraddetto o contraddicono….. Il competente massimo…. poi spesso così competente non è….ma questo lo dico così in generale, è quasi una considerazione tra “amici”…
Un secondo motivo di disagio è poi la constatazione che queste discussioni sono ormai inutili, ci si schiera in modo piu' o meno ottuso, si prende una posizione da muro contro muro....“antagonista”.... e finisce lì.... da una parte l'autocelebrazione, l'elencazione degli obiettivi e loro realizzazione con relativi sempre “congrui” finanziamenti,.... dall'altra lo strepitio inutile, talvolta ripetitivo della controparte, dell'opposizione,..... pareri, contestazioni, qualche volta proposte che non vengono minimamente analizzate...forse perchè le si marchia rapidamente di faziosità, o perchè infastidiscono....da qui la piu' completa inutilità di un dibattito che anche la stampa non può (o non vuole) esattamente sempre rendicontare..... quindi parole quasi sempre nel piu' completo disinteresse delle parti...
Un terzo motivo che mi invita a farla breve – certamente molto meno dei 60 minuti che mi sono consentiti-, è poi l’approccio che ormai sembra essersi configurato ,....già per la verità da quando era assessore Francesco Cacciatore, ....e cioè di sostenere e far credere alla gente che tutte le colpe di un bilancio che ogni anno “annasperebbe” nella sua capacità realizzativa a favore dei cittadini, … far credere dicevo che le colpe siano sempre del Governo (ovviamente quello di Berlusconi, mai quello di Prodi) , reo di “tagliare” i trasferimenti al virtuoso comune … Già nel 2005 l’allora assessore Francesco Cacciatore con la nuova Finanziaria in via di approvazione ipotizzava per la città un "taglio" di 5 milioni di euro. La Cgia di Mestre conteggiò invece una riduzione di 2,2 milioni, meno della metà quindi, cifra peraltro ragguardevole ma che, se suddivisa per la popolazione residente, significava un taglio pro capite di 22,69 euro ....che collocava Piacenza ai piani più bassi della classifica in Italia,..... vale a dire al 70esimo posto su 73, .....quart'ultimi nella classifica nazionale !!! Il 26 novembre 2008, il libero quotidiano Libertà scrive : “Via libera definitivo ieri in giunta al bilancio di previsione 2009”. Una manovra economica caratterizzata dai forti tagli rispetto al 2008 per il combinato, ha spiegato l'assessore al bilancio Paola De Micheli, dell'abolizione dell'Ici sulla prima casa con la stretta sui trasferimenti statali e l'irrigidimento del patto di stabilità. E ancora il 15 ottobre 2009 : «Stiamo affrontando ora la costruzione del bilancio 2010 con forti incertezze sui numeri dei trasferimenti, alcune voci ci sono state garantite, altre no». Per far quadrare i conti non si potrà che prevedere dei tagli. Il 16 dicembre anche il sindaco, nella conferenza stampa degli auguri di Natale, inquadrando la manovra economica disse che “verrà licenziato in gennaio il bilancio di previsione 2010, sarà, sì, di lagrime e sangue, ma senza tagliare nei capitoli «fondamentali», ossia anziani, disabili, minori disagiati, famiglie colpite dalla crisi”.
Tagli agli stipendi degli assessori o del Direttore Generale ? o dei fidati dirigenti ? o dei consulenti piu’ o meno utili che studiano la viabilità delle rotonde francesi ?, o come “acculturare” i bambini delle scuole di 1 e 2 grado ? o all’amico docente dell’ateneo che studia i massimi sistemi, tra cui la scelta di 50 giurati per valutare l’operato dell’Amministrazione per la modica cifra di 70.000 euro ? Giammai !!!! Tagli agli investimenti, tagli allo sviluppo che Piacenza si meriterebbe ma che il Governo di Berlusconi ci impedisce di realizzare !!!
Sulla vicenda della giuria popolare,voglio aprire una brevissima parentesi.... ma quanto costa esattamente l’assegno di consulenza al competente docente dell’Università Cattolica ? E poi perché non si lascia che il giurato esprima le sue valutazioni liberamente a casa, magari con l’aiuto della sua famiglia, invece di chiedere la disponibilità a partecipare ai due incontri di lavoro “condiviso” che si terranno il 20 e 27 febbraio all'ex Macello di via Scalabrini….??? Veramente pietoso immaginare l’amministrazione, certamente col sindaco almeno la prima volta, che catechizza i giurati spiegando tutte le belle cose fatte….ovviamente a porte chiuse !!! ... per salvaguardare la privacy dei giurati e aggiungo io...meglio condizionarli !!!!
Ma tornando al bilancio e alle difficoltà economiche ecco il trend degli ultimi anni dei Totali generali parte entrata : nel 2006 circa 124 milioni di euro (esattamente 123 milioni 859 mila euro ) nel 2008 138 milioni e mezzo circa (esattamente 138 milioni 378 mila euro) ne 2009 la cifra di 153 milioni va depurata da alchimie contabili, e dovrebbe attestarsi attorno ai 144 milioni Così come per il 2010 e questo senza dichiarate nuove accensioni di prestiti !!!! Non mi sembra un trend discendente, ma ascendente !!!! Ecco invece le Entrate dallo Stato, i famosi trasferimenti statali... nel 2008 sono stati di 23.276.780 (nel previsionale si parlava di 18.059.400……) nel 2009 , previsioni definitive in corso, saranno24.470.600 nel 2010 23.47727.365 , ma se vale il discorso del 2008.... !!?? il previsionale spesso non coincide con la realtà del bilancio consuntivo.... ma intanto “dai addosso al governo!!!”, se poi i soldi arriveranno, lo diremo in un trafiletto non col titolo a mezza pagina ....!!!
Certo è , e va chiaramente ribadito, che la quota dell'ICI prima casa, come da apposita legge, ritornerà tutta alla base, gli uffici parlano di un ritardo nel trasferimento, .....certo sarebbe meglio averne in tempi brevi la totale disponibilità, ....ma un conto è parlare di ritardo, un'altra di mancato trasferimento... Ici non trasferita ??? Esiste un chiaro accordo tra politica ed un certo modo di far giornalismo, che scambia la libertà di opinione con libertà di scorretta informazione....
Tornando al bilancio previsionale 2010, e vado in chiusura, cosa dire?? Che se quello che viene proposto è il primo dei due anni che aprono i prossimi 10 di governo della città da parte del centrosinistra, come dichiarato dal sindaco Reggi,... la sensazione è che si sia partiti un po' col freno tirato... I principali progetti sembrano essere la nuova piscina e il tribolato restyling di Piazza S.Antonino, per il quale recupero ne vedremo delle belle.... Dove sono finiti i progetti del maggio 2006 -furono 68- che nel bando di concorso prevedevano tra gli obiettivi un diverso ruolo funzionale della piazza, uso sociale e relazionale del luogo, valorizzazione di spazi e valori storico-architettonici e ambientali? I soldi spesi per la premiazione dei migliori lavori e per il faraonico evento autocelebrativo con mostra e ricco buffet organizzato a Palazzo Gotico che fine hanno fatto?? Ora si ritorna a proporre- sindaco e assessore- un percorso partecipativo per “chiedere ai cittadini” a quali funzioni vorrebbero vedere vocata piazza sant'antonino.
Manca il colpo d'ala, è un fine mandato mesto con l'immagine di un PD che non può altro che essere la medesima di quella offerta a livello nazionale, …….. correnti, scarsa progettualità , morale spesso dimenticata , presunzione che il potere autorizzi a far quello che si vuole a mo' di lasciapassare,...il caso Marrazzo, ...la sanità in Puglia, ...il caso di Bologna, ...le false tessere dei pensionati,... tarallucci e vino con le lobby imprenditoriali e le coop rosse che vincono gli appalti, epurazioni x chi non si adegua, lotte intestine per le poltrone locali e regionali, strategie tese all'affermazione personale ....... e qui forse sta la chiave di lettura di quel che succede a Piacenza,... finita la vis a tergo, la propulsione di cambiare la città con le rotonde, ecco il deficit ideativo....... langue la progettualità di una città nuova, emancipata dai lacci della Regione, capace di risolvere le proprie criticità per poter esprimere invece le proprie potenzialità ..... scarsa progettualità, studi affidati a dirigenti pensionati ed ad arte riciclati, elaborazioni e studi affidati a terzi per farsi indicare le linee di sviluppo ........ e questo anche perché, forse, quel che si poteva fare in termini di cemento e' stato pressochè completato,.... progetti ben shakerati tra le pieghe del programma x la città : teleriscaldamento che impedisce per sempre la delocalizzazione della centrale emettitrice di veleni, nuovi quartieri con parchi promessi ma non realizzati, supermercati in cambio di opere di compensazione viabilistiche, azioni che hanno migliorato l'apparenza dell'assetto viario e allargato l' offerta commerciale ,ma hanno determinato il grave scompenso della città storica,.... agonizzante per scelta cinica. I pannelli solari, le varianti, i grossi gruppi si aiutano meglio ai confini esterni della città....
Nulla in questo bilancio per quanto riguarda la salute, l'ambiente ,..... silenzio assoluto sulle vere cause dell'inquinamento,.... nessuna azione per far sì che le scelte politiche di indirizzo riescano ad aumentare l'offerta di nuovo lavoro di qualità, .....aree dimenticate e derelitte nella strenua difesa di decentralizzazione, centrale ed inceneritore....
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