Le mense, i reggiani di Cir e le malizie dei consiglieri.

Un emendamento per chiedere che quando nel bilancio si parla della razionalizzazione del servizio di refezione scolastica venga inserita con nome e cognome la ditta che si è aggiudicata dal Comune l'appalto per la fornitura delle mense, ossia la Cir di Reggio Emilia.

Lo ha presentato Filiberto Putzu (Piacenza Nostra) ma è stato bocciato dalla maggioranza perché giudicato «malizioso».
La definizione è di Carlo Berra (Ds) che vi ha letto il tentativo di «insinuare che questo è stato un appalto pilotato» per favorire «non ditte locali ma straniere, cioè i reggiani che stanno occupando la città».
Invece è stato un bando ineccepibile, secondo Berra, cui il centrodestra ha replicato sostenendo che se di malizia si tratta «è malizia che parte da lontano», alludendo alla contrarietà di parte del centrosinistra all'esternalizzazione del servizio mensa all'epoca della giunta Guidotti.