Interrogazione a risposta scritta
Al Signor Sindaco del Comune di Piacenza
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta.
PREMESSO che con Ordinanza n. 35 del 20 Gennaio 2006 il Comune di Piacenza ha disposto che: ”nelle vie nelle quali è in vigore il senso unico di marcia è permessa ai velocipedi la circolazione in direzione opposta a quella consentita…….”, autorizzando pertanto i conducenti dei velocipedi a transitare nei sensi unici di marcia con direzione contraria a quella consentita e indicata nella segnaletica stradale ivi esistente;
RILEVATA la necessità di meglio approfondire la conoscenza delle eventuali conseguenze che tale provvedimento può aver generato in ordine alla disciplina della circolazione stradale all’interno del centro storico, tenuto conto che allo scrivente risulta che in alcune vie di tale zona, si sono verificati incidenti stradali in cui sono stati coinvolti ciclisti che pare transitassero nelle predette vie, in ottemperanza alle disposizioni contenute nell’Ordinanza citata in premessa;
CONSIDERATO che il sottoscritto Consigliere Comunale non è contrario alla mobilità ciclistica,ma anzi la sostiene perchè utile alla salute dei cittadini , ma nel contempo è interessato alla sicurezza di tutti i cittadini ed alla mobilità in generale, e conseguentemente vuole conoscere quale è la situazione a Piacenza dall'introduzione di questo provvedimento;
CIO’ PREMESSO
Si interroga il signor Sindaco e/o l’Assessore delegato per conoscere:
Se dall’entrata in vigore dell’Ordinanza testè citata, e più precisamente dal 01.01.2009 al 31.12.2013, si sono verificati incidenti stradali, nelle vie poste all’interno del Centro Abitato, o comunque nelle strade cittadine ove vige la norma predetta, che hanno visto coinvolti ciclisti, le cui modalità di circolazione rientrano nelle disposizioni indicate nell’Ordinanza in questione.
Quanti incidenti stradali sono accaduti in tale condizione, e in quali vie.
Quanti ciclisti hanno riportato ferite, e quanti giorni di prognosi complessivamente sono stati riportati dai ciclisti coinvolti, ovviamente riferito al periodo di tempo citato al precedente punto 1).
Se ai conducenti dei velocipedi sono state contestate contravvenzioni al Codice della Strada e per quali specifiche violazioni.
Se ai conducenti dei veicoli a motore coinvolti sono state contestate contravvenzioni al Codice della Strada e per quali specifiche violazioni.
Se i conducenti dei veicoli coinvolti, velocipedi o veicoli a motore, hanno chiesto risarcimenti danni o aperto contenziosi con l’Amministrazione Comunale, oppure se ci sono ricorsi pendenti al Giudice di Pace o alla Magistratura Civile contro il Comune, in relazione agli incidenti accaduti. Se l’Amministrazione Comunale ha risarcito danni o rifuso spese dall’adozione dell’Ordinanza Sindacale ad oggi e cioè dal Gennaio 2006 in seguito di eventuali incidenti stradali che hanno visto coinvolti ciclisti nella situazione viabilistica determinata dall’ordinanza in questione.
Piacenza lì 20 Febbraio 2014
Il Consigliere Comunale Filiberto Putzu
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