Berlusconi condannato a 7 anni e interdizione a vita.
Al processo Ruby Silvio Berlusconi è stato condannato a sette anni per entrambi i reati contestati: concussione e prostituzione minorile. Con l'interdizione perpetua dai pubblici uffici. È questa la sentenza dei giudici della quarta sezione del tribunale di Milano, presieduti da Giulia Turri.
I magistrati si erano riuniti alle 9.45 in camera di consiglio per decidere il verdetto del processo Ruby, in cui Silvio Berlusconi è imputato per concussione e prostituzione minorile. In aula Berlusconi non era presente, mentre c'erano entrambi i suoi avvocati Niccolò Ghedini e Piero Longo. Poco prima della sentenza è arrivata al palazzo di giustizia l' esponente del Pdl Daniela Santanché: «Se Berlusconi viene assolto finalmente si fa un pò di giustizia».
L'accusa è rappresentata dal pm Antonio Sangermano e dal procuratore capo Edmondo Bruti Liberati. Assente il procuratore aggiunto Ilda Boccassini, che da tempo aveva programmato un periodo di ferie.
Lo scorso 13 maggio il pm Ilda Boccassini nella sua requisitoria ha chiesto per l'ex presidente del Consiglio e leader del Pdl una condanna a 6 anni e l'interdizione perpetua dai pubblici uffici. .