Sempre più popolare l'intervento di correzione delle rughe.
Un medico austriaco si unisce a un discount per pubblicizzare interventi di bellezza a prezzi di favore. AUSTRIA - AI primi 100 clienti sconto speciale: solo 150 euro invece di 250 per farsi iniettare il botulino e rimanere giovani per sempre. Ecco l'offerta apparsa sul catalogo e sul sito web di una catena di supermercati a basso costo austriaci, in collaborazione con uno spregiudicato studio medico. Non bastavano scaffali ricolmi di prodotti di bellezza e creme antirughe, adesso le cure di bellezza, con tutti i rischi legati, sono talmente diffusi da poter essere venduti come un frullatore o un chilo di patate. L'iniziativa del Dr. Wolfgang Pirker's insieme alla catena Plus ha fatto il pieno di richieste nei primi due giorni, ma ha anche sollevato le proteste dei colleghi medici, che hanno definito «riprovevole» l'operazione. Che, beninteso, si tiene negli studi del medico, e non tra i frigoriferi e l'angolo dei formaggi, ma rimane sconcertante. POLEMICHE - Secondo Ernst Chlan, il direttore dell'associazione medica di Vienna, il dott. Pirker's ha trasgredito palesemente le regole deontologiche della professione e gli ha mandato una bella diffida: «pensiamo - ha dichiarato - che il collega abbia trasgredito il nostro statuto etico, che regola il comportamento pubblico e quindi anche il tipo di pubblicità che ci è consetito fare: deve essere oggettiva e non ostentata, e lasciare i volantini in un discount è decisamente un'ostentazione». Ma l'intraprendente chirurgo ha replicato: «Non ho fatto male a nessuno, ho solo avviato una collaborazione pubblicitaria con il discount. Non capisco perché no?» Tanto più che la gente si è effettivamente accodata per il lifting in sconto.
SUCCESSO - Il boom delle iniezioni di botulino è un fenomeno che ha avuto l'anteprima negli States dove nel 2003, i trattamenti con il Botox sono aumentati del 153% (con circa 887.000 interventi). E molte richieste sono state fatte da minorenni. Anche in Italia sono già 6.000 (secondo dell'European Accademy of Dermatology and Venereology) i minori che richiedono trattamenti per prevenire l'invecchiamento, come iniezioni collagene dermoabrasioni, trattamenti laser e depilazioni: una «generazione botox», come è stata definita dai chirurghi estetici riunitisi a Firenze, l'anno scorso per discutere il problema. Nel frattempo l'«operazione» col botulino si è trasformata in un prodotto da supermarket.
IL BOTULINO E LA LEGGE ITALIANA. L'utilizzo cosmetico della tossina botulinica (per la correzione delle rughe verticali) è consentito anche in Italia con l' autorizzazione alla immissione in commercio del Vistabex, tossina botulinica di tipo A prodotta dalla Allergan, a partire dall' aprile 2004 (G.U. del 31.03.2004). da http://www.chirurgiaestetica.com/news/botox_e_legge.htm
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