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martedì
3
ottobre
2023
Santa Maria Giuseppa Rossella



AUSL di Piacenza -Piano Strategico 2002-2004

Premessa
Il Piano Strategico contiene :
- Le linee strategiche per il triennio 2002 - 2004
- Il piano economico di rientro pluriennale 2002-
2006
- Il Piano delle Azioni per il governo della domanda
e dell'offerta




Premessa

Il piano strategico è il risultato di un approfondito lavoro di contestualizzazione nel tessuto piacentino che tiene conto dell'analisi demografica e territoriale, del contesto socio economico, dell'analisi epidemiologica, dell'analisi dell'offerta e della mobilità in uscita, delle aree critiche su cui incidere prioritariamente.

Altro ambito di contestualizzazione del piano è il riferimento alla rete istituzionale regionale ed extra regionale che deve essere sviluppata in una logica di sistema.

Il piano si propone come strumento sinergico tra diversi attori, per fare emergere la specificità piacentina che , da "anomalia" all'interno del sistema regionale, deve diventare opportunità e laboratorio sperimentale.


Inoltre il piano rappresenta

- Lo strumento di comunicazione istituzionale tra
l'Azienda, la Regione e gli Enti Locali
- Un patto tra diversi attori, in cui ognuno si
impegna a contribuire secondo il proprio ruolo
- La sfida e l'impegno proposto dalla Direzione agli
operatori dell'Azienda, il quadro delle opportunità
di sviluppo e di crescita e delle condizioni per
perseguire le opportunità
- Il messaggio che l'Azienda propone alla collettività
- Il punto di riferimento per le decisioni e per il
sistema aziendale

Il Piano Strategico 2002 - 2004 dell'Azienda è uno strumento del processo di pianificazione che orienterà le scelte aziendali che si svilupperanno nel breve, medio e lungo periodo, con metodi e logiche di intervento progressive, sino all'anno 2007.


Il Piano Strategico contiene:

- Le linee strategiche per il triennio 2002 - 2004
- Il piano economico di rientro pluriennale 2002 -
2006
- Il budget economico 2002 -2004
- Il Piano delle Azioni ( scarica ppt )


Il Piano Strategico è strettamente collegato a:

- Piano degli investimenti programmati sino all'anno
2009
- Piano di organizzazione


Le linee strategiche per il triennio 2002 - 2004

L'orientamento strategico dell'azienda si ispira ad alcuni essenziali principi di riferimento che definiscono la sua funzione sociale.

Tali principi appartengono ad ambiti distinti, profondamente integrati, che delineano l'Azienda usl come Servizio Pubblico moderno ed efficiente in grado di fornire risposte, in divenire, sempre più orientate:

- Ai bisogni dei cittadini
- A principi etico-politici, tra cui prioritariamente
l'universalità dell'accesso
- Alla valorizzazione delle risorse umane
- Ad uno sviluppo economicamente sostenibile


La mission presenta un'azienda rinnovata che ha come fine e scopo:

- La tutela della salute come diritto di cittadinanza
- La presa in carico dei bisogni di salute dei cittadini
espressi in forma individuale o collettiva,
attraverso interventi appropriati di
prevenzione,promozione della salute, cura e
riabilitazione
- La garanzia dei livelli minimi di assistenza,
consolidando l'integrazione tra l'assistenza
territoriale e ospedaliera
- La garanzia di una logica di corretto ed economico
utilizzo delle risorse


Le logiche del piano sono in sintesi orientate alla:

- Ricerca della continuità nella discontinuità, come
valorizzazione delle esperienze positive ed
innovative che in questi anni si sono sviluppate in
azienda, orientandole verso lo sviluppo tracciato.
Per fare ciò occorre costruire alcune linee guida
che catturino il senso e la direzione delle
trasformazioni
- Ricerca della sostenibilità dello sviluppo del
sistema aziendale che, a partire dalla
riqualificazione e valorizzazione delle esperienze,
individui la strada per riconquistare un riequilibrio
economico-finanziario entro cinque anni,
utilizzando le economie derivanti dal miglior utilizzo
delle risorse e dalle economie prodotte dalle
innovazioni


Per ottenere ciò occorre:

- Garantire tassi di crescita dei costi aziendali
ragionevolmente inferiori a quelli dei finanziamenti
messi a disposizione
- Garantire, al contempo, la sostenibilità delle azione
di sviluppo e innovazione
- Superare la logica di interventi eccezionali, a
favore di un governo sistematico e capillare


Il Piano economico di rientro pluriennale

Orientamento strategico di fondo del piano di rientro:

- Periodo 5 anni
- Ipotesi di fondo sui contributi in conto esercizio:
aumento annuo del 3,9% circa
- Costi farmacia: costanti
- Mobilità passiva: governata


Linee principali di intervento:

- Investimenti nel miglioramento dell'offerta e dei
servizi, nelle tecnologia della comunicazione
interna ed esterna, nella formazione, nello sviluppo
delle risorse umane
- Stabilizzazione del costo per acquisti di beni e
servizi sanitari
- Stabilizzazione del costo del personale

Grafico 1 dinamica del deficit e raggiungimento del pareggio


Il Piano delle Azioni per il governo della domanda e dell'offerta

Nel Piano è contenuto l'insieme delle proposte di intervento che l'azienda
esplica come possibili contenuti specifici o integrazioni di quanto previsto nelle parti dedicate alle visioni e politiche, da una parte, e agli impegni
e azioni, dall'altra.

Si tratta di un insieme di proposte, vario per grado di specificazione e maturazione ( da proposte consolidate che sintetizzano un progetto già dettagliato nella sua possibile operatività a proposte meno mature sul piano progetuale ), che vengono raggruppate al fine di

- Consentire una migliore comprensione dell'
impianto generale del piano e delle sue priorità
attraverso l'esplicazione di una serie di possibili
interventi operativi che da essi derivano
- Stimolare il confronto con le collettività
interessate e le loro rappresentanze istituzionali,
identificando un ambito che per sua natura
(operatività) necessita un dialogo più intenso
e un maggiore impegno progettuale di tutti gli
interlocutori coinvolti
- Poter pervenire, come esito del dialogo intrapreso,
alla definizione di un insiememdi interventi e
impegni da incorporare nel piano operativo


Il piano delle azioni è suddiviso in due distinti ambiti:

- Azioni per creare le condizioni di sostenibilità
complessiva del sistema
- Azioni per avviare il governo della domanda e
dell'offerta per il rilascio e lo sviluppo dell'azienda

I due ambiti sono contestuali e strettamente collegati in una logica di sviluppo sostenibile


Le azioni di sviluppo sono suddivise per aree tematiche:

- Promozione della salute e prevenzione
- Specialistica ambulatoriale e diagnostica
strumentale
- Riorganizzazione delle attività territoriali
- Attività ad elevata intensità assistenziale
- Comunicazione, informazione e coinvolgimento dei
cittadini
- Modernizzazione, innovazione e tecnologia


Il Piano degli investimenti

Le idee forti del piano

- La centralità dell'utente
- L'attenzione ai "servizi di accesso" per i cittadini
- La patrimonializzazione delle spese per
manutenzione e affitti
- L'innovazione nella logistica
- Centralizzazione e reti
- L'immagine oggetto di alcuni spazi
- l'ospedale nella città, la città nell'ospedale


Percorso metodologico

Il percorso metodologico adotta un approccio di carattere sistemico:

- obiettivi di sicurezza ed accreditamento
- individuazione delle criticità per ogni singolo
presidio ospedaliero
- proposizione di interventi in termini di
adeguamento, riorganizzazione,
- rifunzionalizzazione
- verifica di fattibilità e cantierabilità
- cronogrammi,sequenzialità logica degli interventi
in una visione globale di lungo periodo:
- garantire il funzionamento dei servizi nella fase di
esecuzione delle opere
- definire con chiarezza gli interventi relativi al
triennio


Piacenza; lo stato attuale allegato 1
Piacenza la progettazione funzionale allegato 2
Piacenza: viabilità e parcheggi allegato 3


pubblicazione: 02/01/2002
aggiornamento: 23/04/2005

Statua di Alessandro Farnese, Piacenza, Piazza Cavalli 2614
Statua di Alessandro Farnese, Piacenza, Piazza Cavalli

Categoria
 :.  SANITA' Piacenza



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