Rivalta - Centottanta commensali all'Avila di Rivalta (Gazzola) per la grande festa d'autunno promossa dalla Cooperativa sociale Assofa di Piacenza, e dalla sua presidente, Angiola Riccò.
Meglio, 180 amici che in questi 25 anni di vita associativa, indirizzata all'universo della disabilità, hanno seguito passo dopo passo la vita di Assofa, e che, partecipando al convivio benefico contribuiranno ad un ulteriore passo in avanti: il completamento della nuova sede di Assofa in via Zoni, il terzo piano della struttura, ove troverà sede il servizio residenziale, per disabili adulti. Attualmente, alla cooperativa di via Zoni (che ha siglato una convenzione con Comune di Piacenza e Asl) convergono 25 ragazzi, della città e della provincia.
«Con questa festa - ha detto la presidente Riccò - vogliamo ricordare ancora i 25 preziosi anni di vita di Assofa, 25 anni segnati da tanti progetti, il più importante dei quali è proprio quello di oggi, la nuova sede. Questa è una serata di amicizia e di emozioni - ripete la signora - perché qui ci sono tanti amici che rappresentano l'intera città di Piacenza: senza il loro aiuto, non avremmo realizzato nulla di quanto abbiamo oggi. E posso testimoniare - ha concluso la presidente di Assofa - che questa Piacenza, sempre considerata schiva e in ombra, in realtà per noi ha compiuto grandi gesti di solidarietà».
Tra i presenti, il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Giacomo Marazzi, il presidente della Banca di Piacenza avvocato Corrado Sforza Fogliani, l'assessore ai Servizi sociali del Comune di Piacenza Leonardo Mazzoli, il presidente regionale della Croce rossa italiana dottor Renato Zurla. E, ancora, l'ex presidente della Provincia Dario Squeri, l'avvocato Gianguido Guidotti, ex sindaco di Piacenza, il consigliere comunale Filiberto Putzu, il primario di Oncologia dell'ospedale di Piacenza professor Luigi Cavanna. sim.seg. (Libertà del 30 ottobre 2006)
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