Logistica, l'hub Tnt avvia i motori
Il più grande hub espresso in Italia. Con queste credenziali si presenta il maxi centro di movimentazione merci che Tnt va a tenere a battesimo a Piacenza. La sede è alla periferia est, a ridosso della zona industriale dell'Orsina, la cerimonia d'inaugurazione sarà domani alla presenza dei vertici manageriali del colosso della logistica e della autorità locali. Efficienza, velocità e precisione, le caratteristiche di eccellenza dell'Hub piacentino di Tnt, il più grande d'Italia, si diceva, con 22mila metri quadrati di superficie coperta sui 50mila complessivi dell'area, definito all'avanguardia dalla società per le tecnologie utilizzate e collocato in un crocevia strategico del Nord Italia. L'investimento è stato di 16 milioni di euro, 127 le bocche di carico e scarico operative 24 ore su 24, 400 gli operatori in organico, di 20.500 colli la capacità oraria di smistamento (su 716 tappeti di movimentazione) che ne fa uno dei centri logistici più potenti d'Europa (205mila colli al giorno, 51 milioni all'anno). «Vero gioiello per soluzioni tecnologiche e livello di automazione, il centro di smistamento è stato edificato in una zona naturalmente vocata a ospitare una struttura di questo genere, perché situata in una posizione chiave per le comunicazioni e il trasporto in Italia», scrive il gruppo Tnt nelle sue schede di presentazione. «L'area del Piacentino è adiacente ad almeno 10 Province ad alta intensità di produzione industriale, ed è prossima all'hinterland milanese senza subirne gli svantaggi in termini di congestione del traffico. In particolare, il nuovo Hub fungerà da collettore per le merci di Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia ed Emilia Romagna». E ancora: «Tnt ha presieduto a tutte le fasi del progetto, dalla costruzione dell'edificio e delle infrastrutture sino all'installazione dell'impianto di smistamento: la tecnologia impiegata permetterà di gestire in modo efficiente tutti gli step del processo produttivo (accettazione, preparazione, smistamento, consolidamento, spedizione). Operativamente, i mezzi Tnt che giungono nottetempo a Piacenza vengono instradati dalla Control Room, vera e propria "torre di controllo" dell'impianto dotata di tecnologia Hms e capace di conoscere il contenuto del loro stivaggio, sulla bocca di carico corretta: il sistema provvede a leggere il label code posto sul collo e a smistarlo. I colli vengono quindi immessi nel network Tnt, viaggiando di notte lungo le arterie stradali per raggiungere le 134 filiali Tnt ed essere pronti alla distribuzione già poco dopo l'alba. «Piacenza non è comunque "solo" una macchina, ma anche un progetto frutto di un grande lavoro di squadra, nel quale l'azione dell'uomo riveste un ruolo fondamentale», annota Tnt: «Le persone che hanno lavorato alla sua realizzazione e che ne seguono passo passo l'operatività hanno frequentato corsi di formazione dedicati in ossequio al miglioramento continuo che presiede tutte le attività di Tnt».
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