Carenza di posti letto accreditati per anziani in strutture protette della città. Lo denunciano Filiberto Putzu, consigliere comunale di Pc che Verrà, e Luigi Cella, geriatra piacentino. I due hanno tenuto una conferenza stampa questa mattina. Si tratta di un tema che torna d'attualità dopo che l'istituto Maruffi, nei mesi scorsi, ha tolto l'accreditamento regionale per una serie di posti letto: allo stato in città vengono a mancare 68 posti su un totale di 424. "L'assessore Giovanna Palladini ha dichiarato che i posti sarebbero stati spalmati in altre strutture - ha detto Putzu - ma al momento in città ne sono stati recuperati soltanto una trentina. Una parte sono stati piazzati, ma il problema è che non tutti sono stati piazzati in città e invece molte famiglie vorrebbero avere i propri cari da accudire vicini". Secondo Putzu la cura dell'anziano deve essere indirizzata su due canali: incentivazione domiciliarietà per anziani autosufficienti, ma anche, per gli anziani piu' in difficolta, un programma a breve medio termine che preveda una risposta a una criticità attuale prevista in breve periodo in rapido aumento. È questo l'appello rivolto da Putzu al Comune. Qualche numero piuttosto eloquente. Nella provincia di Piacenza gli ultra 75enni in Provincia sono 33.411 pari al 12,44%. Gli ultra 75enni in città 12.721, corrispondenti al 12% dei residenti piacentini (in Emilia la media 11,1%). Ogni cento anziani 3 vivono in istituti protetti, 27 a domicilio ma non sono autonomi e 70 vivono a casa e sono autosufficienti. A Piacenza ospiti di strutture anziani sono il 2,8% contro 3,1% della media regionale. Le previsioni demografiche : Nel periodo 2010-2030 gli anziani over 70 supereranno il 30%. Nel 2030 un terzo degli anziani residenti in regione avrà più di 80 anni. L'aspettativa di vita nel 2030 sarà per i maschi di 81 anni e per le donne di 83,6. da www.piacenza24.eu del 6 febbraio 2013
Anziani e la scarsa disponibilità di posti nelle case protette di Piacenza, questo l’argomento al centro della conferenza stampa indetta da Filiberto Putzu, consigliere del Gruppo misto ed esponente di Piacenza che Verrà. La decisione dell’istituto Maruffi di uscire dalla convenzione con la Regione fa venire a mancare 68 posti per gli anziani piacentini.
L’assessore Palladini, riferisce sempre Putzu, in conferenza stampa insieme al collega medico Luigi Cella, ha detto che questi saranno recuperati, «spalmandoli» in altre strutture. Di questi 31 sono stati recuperati in altre strutture cittadine, altri 30 saranno distribuiti in provincia. Ne mancano quindi una decina e poi, fa notare Putzu, per gli anziani e i loro parenti e’ sicuramente scomodo essere spostati lontano dal capoluogo. A Piacenza (città) gli ospiti in strutture sono 2,8 per cento della popolazione anziana, contro il 3,1 per cento della media regionale.
Un numero che dimostra in realtà come Piacenza necessiti di nuove strutture: le previsioni demografiche dicono che entrò il 2030 la popolazione anziana aumenterà, e un terzo degli anziani in Regione avrà oltre 80 anni. La speranza di vita nel 2005 era, per gli uomini, di 77 anni e, per le donne, di 83 anni. Nel 2030 sarà di 81 anni per gli uomini e di 83,6 per le donne. «La politica - dice - deve dare una risposta a questa criticità, in rapidissimo aumento. Chiedo che l'assessore Palladini ponga questo problema nelle sedi competenti, ossia in conferenza sociosanitaria». da www.piacenzasera.it del 6 febbraio 2013
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