Il sindaco: tra sei mesi tempi di attesa ridotti del 30%
«Questo è un resoconto dovuto ai cittadini, che hanno il diritto di conoscere quanto la giunta ha realizzato a 100 giorni dal suo insediamento». Ha esordito così ieri il sindaco Roberto Reggi alla conferenza stampa di presentazione di quello che può considerarsi il primo consuntivo della sua attività amministrativa (già anticipato nei giorni scorsi: si veda Libertà di venerdì 27 settembre, il giorno in cui cadevano esattamente i 100 giorni dall'entratra in azione della giunta). Al centro dell'attenzione la fase iniziale del mandato della giunta di centrosinistra (e Rifondazione): il periodo delle prime verifiche da superare per non smentire le promesse fatte in campagna elettorale. «In questi 100 giorni il cammino compiuto - ha detto Reggi - è stato assai faticoso ma anche ricco di soddisfazioni. Una fatica che deriva soprattutto dall'obbligo di fare i conti con l'eredità lasciata dai predecessori, alla quale si somma la necessità di cominciare ad assolvere gli impegni presi».
Il bilancio dei 100 giorni è statao illustrarto per punti, sulla base delle 10 promesse formulate in campagna elettorale.
Esami medici Esami medici più rapidi per chi ne ha bisogno. Su questo punto Reggi spiega di aver trovato piena collaborazione dal direttore dell'Azienda Usl per la stipula di un vero contratto con i singoli primari. Lo scopo, entro sei mesi, è quello di ridurre i tempi di attesa per le prestazioni specialistiche di ogni singola unità operativa: una diminuzione media dei tempi del 30-40% al cui raggiungimento sono legati incentivi economici per i primari. Una prima verifica sarà a fine anno.
Periferie Nomina di un assessore per le frazioni e periferie. L'assessore al decentramento c'è ed è Marco Gelmini. «Importante - ha sottolineato Reggi che la delega al decentramento sia affiancata a quella dei Lavori Pubblici: così ci sono gli strumenti per rispondere ai bisogni».
Sicurezza. Qui Reggi ricorda l'unità mobile della polizia municipale nella zona della stazione, via Roma e giardini Margherita, la vigilanza rafforzata nelle strade, il lavoro di coordinamento con la questura «per un'azione di repressione diretta agli esercizi commerciali che non rispettano le regole».
Pendolari L'elenco del sindaco tocca vari punti: «E' stata costituita la consulta dei pendolari, asfaltato il parcheggio di via Pisoni, ripulito e coperto il deposito delle biciclette e presto sarà disinfestato dai piccioni».
Parchi e piste ciclabili Nuovi parchi e piste ciclabili sicure. Molti interventi ereditati dalla giunta precedente, annota Reggi, sono stati accelerati: l'avvio dei lavori sia per il parco fluviale sia per l'anello per le bici attorno alle mura sia per l'acquisizione di aree verdi (via Ercoli); finanziata la pista ciclabile di Pittolo; interventi di mitigazione ambientale nel progetto della tangenziale Sud.
Anziani Si è potenziato l'ufficio invalidi, ricorda il sindaco, anche per smaltire entro il 31 dicembre l'arretrato delle pratiche di riconoscimento; ampliata l'assistenza domiciliare agli anziani con il progetto “sollievo domiciliare”.
Giovani Finanziamenti ai giovani. L'estensione ad altre forme espressive, oltre a quelle musicali, della rassegna di “Tendenze” e dell'archivio giovani artisti. Si sta lavorando alla creazione di nuovi spazi aggregativi.
Acqua Nei nostri rubinetti tornerà acqua da bere. E' prevista l'acqua denitrificata negli asili (il primo impianto partirà alla Besurica), inoltre «si stanno individuando con Tesa i siti dove collocare quattro fontanelle di acqua senza nitrati».
Aziende «Più aziende, miglior lavoro e più ricchezza». E' stato avviato il piano speciale d'area per la logistica con connessi interventi viabilistici.
Bus e parcheggi Inaugurati i bus gratis per over 65 e categorie protette. In corso di revisione il Piano urbano del traffico con l'ampliamento delle zone pedonalizzate.
Patto per Piacenza Rispetto ad altri punti non inseriti nel programma elettorale, un riferimento particolare e venuto da Reggi al Patto per Piacenza: «Ci prepariamo a rilanciarlo nella sua terza fase, con il recupero di tutti quei soggetti che non lo avevano sottoscritto, attraverso il riavvio di un percorso partecipativo» E quando si tratterà di dare attuazione ai progetti individuati «ci spenderemo per la ricerca delle risorse economiche, anche a livello comunitario».
Bilancio Le riflessioni del sindaco hanno riguardato anche il metodo del bilancio partecipativo che «ha prodotto già una decina di assemblee pubbliche con il coinvolgimento di tanti cittadini. Un percorso che costa fatica e l'impegno serale di diversi assessori, ma che sta dando risultati rilevanti». Mauro Ferri
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